Boobie la mascotte Ecuador di EXPO

con Nessun commento

Boobie la mascotte Ecuador di EXPO 2015 è stata realizzata presso la sartoria Falpalà.

La mascotte dell’Ecuador è un simpatico pennuto, Boobie, ispirato all’uccello “Sula piediazzurri” caratteristico delle isole Galapagos.

La “Sula piediazzurri”, chiamato così per il colore delle zampe palmate di un azzurro intenso, è uno degli uccelli marini più famosi dell’arcipelago, dove Charles Darwin elaborò la teoria dell’evoluzione osservando la straordinaria diversità di specie delle isole vulcaniche.

Per la prima volta, l’Ecuador partecipa con un proprio Padiglione a un’Esposizione Universale, con l’impegno e la responsabilità di mostrare al mondo l’essenza del popolo ecuadoregno, il valore delle sue risorse naturali e umane, il suo patrimonio culturale e ambientale.
In Ecuador, la biodiversità si articola in quattro regioni (Amazzonia, costa, Sierra o tratto andino e isole) che, insieme alla diversità delle etnie, hanno dato luogo a una varietà che si riflette nelle culture gastronomiche. In uno stesso Paese è possibile gustare dai piatti della costa, che utilizzano le risorse del mare, ai grani e cereali andini, fino alle preparazioni dei gruppi etnici dell’Amazzonia. Il tema scelto, “Viaggio al centro della vita”, vuole ricordare il fatto che l’Ecuador è situato in posizione centrale nel Pianeta, ma la parola ‘centro’ richiama anche l’origine, l’essenza, il principio di tutto.
Con questo titolo, che richiama il Viaggio al centro della Terra di Jules Verne, l’Ecuador vuole omaggiare il viaggio darwiniano con la nave Beagle nelle isole Galapagos, che lo scienziato definì “Centro della creazione” e che furono fondamentali per lo sviluppo della teoria sulle origini delle specie. Il percorso si articola in quattro aree: la prima, Un paese vario, mostrerà i diversi paesaggi regionali come fulcro dell’identità del Paese. La seconda area (Alimenti come fatto sociale complessivo) è più ricca di contenuti e informazioni, e cerca di spiegare ciò che sta dietro a ogni piatto, attraverso una selezione dei prodotti rappresentativi della gastronomia ecuadoregna tradizionale. La terza tappa del viaggio (vivere bene, in quechua Sumak Kawsay) è uno spazio di riflessione, in cui il visitatore potrà riposarsi e pensare al messaggio che ha appena ricevuto, in uno spazio ricco di immagini, suoni e sensazioni. Infine la quarta area (Amor) sarà la più divertente del Padiglione, e porterà un po’ di Ecuador a Milano, attraverso un ristorante e uno spazio multifunzionale.

wpChatIcon
WhatsApp chat